E’ di questi giorni la notizia che lo Stato italiano, con la Legge di stabilità 2018 intende rinnovare l’Ecobonus per le ristrutturazioni e gli interventi di riqualificazione energetica. Solo di recente, con la diffusione sempre maggiore del concetto di sostenibilità, siamo stati sensibilizzati nel dover raggiungere il massimo del risparmio energetico anche nella nostra abitazione. Mentre un tempo si installavano finestre dalle caratteristiche molto semplici, ora si dà molta importanza ai serramenti, che devono garantire un abbassamento delle dispersioni termiche e del benessere abitativo. Sostituire le finestre e gli infissi, elementi principali dai quali avviene la maggior dispersione di calore per un edificio è infatti la soluzione ideale per isolare al meglio la propria abitazione. I benefici che si raggiungono scegliendo di ristrutturare in questo senso non sono solo nei consumi in bolletta, ma anche in termini di comfort, assicurando un miglior isolamento acustico e fornendo maggiore sicurezza. E’ inoltre garantito un aumento notevole del valore dell’immobile, con il miglioramento la classe energetica dello stesso.
L’ECOBONUS FINO AL 2017
Fino al 2017 è valida la detrazione fiscale del 65% sulle spese di ristrutturazione che incentiva gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, quindi infissi compresi.
L’importo della detrazione è ripartito in dieci rate annuali di pari importo e naturalmente non è possibile cumulare questo tipo di detrazione con altre.
Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali bisogna rispettare determinate condizioni:
- la sostituzione degli infissi deve riguardare edifici esistenti. Per gli edifici in costruzione si può ricorrere invece alla detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie;
- la dimensione dei nuovi infissi deve corrispondere alla stessa di quelli sostituiti;
- cambiare gli infissi deve comportare un aumento del livello di efficienza energeticacon un complessivo miglioramento termico dell’abitazione;
- i nuovi infissi devono rispettare i requisiti di trasmittanzadefiniti dal Decreto 26 Gennaio 2010.
RINNOVO DELL’ECOBONUS FINO AL 2018
Se non avete fatto in tempo a ristrutturare casa nel 2017 non preoccupatevi: gli incentivi vengono prorogati anche per il prossimo anno, anche se con delle differenze. La legge di stabilità del 2018 – in via di definizione in questi giorni – ha mantenuto le detrazioni del 65% sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici per le singole unità immobiliari, mentre probabilmente saranno rese stabili per i condomini. E dal prossimo anno il credito per interventi su singole unità immobiliari potrà essere ceduto a terzi. Per alcuni interventi che riguardano gli infissi e l’installazione delle caldaie a condensazione e a biomassa, la detrazione però potrebbe scendere al 50%.
Il ministro Galletti ha annunciato che i tecnici del Tesoro, alle prese con la bozza del disegno di legge di stabilità, potrebbero introdurre delle percentuali diverse di detrazione a seconda degli obiettivi di efficientamento energetico effettivamente raggiunto.
Come fare la richiesta di Ecobonus
Se state pensando di sostituire i serramenti e volete beneficiare dell’Ecobonus dovrete inviare all’Enea – l’Ente Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – questi documenti:
- Dichiarazione di conformitàdi un tecnico abilitato o dichiarazione resa da parte del direttore dei lavori,
- Copia dell’attestato di Certificazione energetica dello stabile rilasciato dalla Regione o dall’ente locale,
- Scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
In particolare va ricordato che gli ultimi due documenti dovranno essere inviati all’Enea entro 90 giorni dal termine dei lavori.
Cambiare gli infissi della vostra abitazione porta solo vantaggi, non solo nel lungo termine! Cosa aspettate?